Crollo delle vendite al dettaglio nel 2020: bene i prodotti alimentari e le vendite online

La Redazione
mercato-alimentari-spesa-super-istat-31-valore-nelle-vendite-dettaglio

Fare shopping al tempo del covid è praticamente impossibile. Nel 2020 le vendite al dettaglio sono calate del 5,4%, il dato peggiore mai registrato negli ultimi 10 anni. E’ quanto emerge dai dati elaborati dall’Istat. Una batosta per i piccoli negozi che negli ultimi mesi  hanno aperto e chiuso di continuo a seconda delle zone gialle, arancioni e rosse, mentre nella primavera scorsa hanno subito il blocco totale per via del lockdown. Non per tutti il 2020 è stato però un anno orribile. Le vendite alimentari sono aumentate del 3,7% mentre hanno subito un crollo del 12,2% le vendite dei prodotti non alimentari. Sono cresciute del 15,7% le vendite nei discount mentre sono calate del 2,1% le vendite negli ipermercati, presenti prevalentemente nei centri commerciali colpiti dalle chiusure durante il weekend. Un vero e proprio boom hanno registrato gli acquisti online cresciuti del 34,6%. “Hanno registrato un marcato calo delle vendite nel
2020 – commenta l’Istat – sia le imprese operanti su piccole superfici sia le vendite al di fuori dei negozi. La grande distribuzione ha risentito negativamente dall’andamento del comparto non alimentare. L’unica forma distributiva a segnare una forte crescita e’ stata il commercio elettronico”. (m.a.)

Next Post

La stanza degli abbracci alla Casa di Riposo “Maria Immacolata” di Chieuti

La struttura è stata donata dalla Eceplast di Troia per restituire il bisogno di socialità CHIEUTI (FG) – Anche la Casa di Riposo “Maria Immacolata” di Chieuti offre adesso ai propri ospiti ed ai loro famigliari la possibilità di potersi riabbracciare, di ristringere un contatto fisico. Merito della stanza degli […]

Subscribe US Now