“C’e’ voluta una pandemia per spingermi a tornare a Sanremo”. Così Malika Ayane commenta il suo ritorno all’Ariston dopo sei anni di lontananza.
Ci torna, per la quinta volta, nell’annus horribilis, quello funestato dal covid-19, con il brano “Ti piaci così”, (Sugar Music), scritto e composto in collaborazione con Pacifico, Rocco Rampino e Alessandra Flora.
Si tratta di un pezzo molto emozionale che Malika descrive così: “La considero una sorta di opera
astratta, dove le parole servono piu’ come didascalia che non con un significato specifico. Per affrontare i drammi della vita senza lasciarci trascinare via”.
“Ti piaci così” sembra scritta apposta per spiegare il senso di cio’ che stiamo vivendo oggi, ma, come racconta Malika: “in realta’ la canzone e’ stata scritta un anno fa, appena alla vigilia di cio’ che e’ stato ma
assume un senso a posteriori. In parte e’ legato anche a una mia riflessione personale: a 36 anni mi sono interrogata sul tempo che passa, anche per me. La mia prima crisi di mezza eta’. Ho realizzato di aver passato troppo tempo a essere gentile per forza, a non deludere le aspettative degli altri. Per rendermi
conto che giudicarsi severamente non ha senso, ma neanche accettarsi a prescindere. Bisogna invece riconoscersi in quello che si e’”. La canzone sarà il primo estratto dell’album “Malifesto” che uscirà in primavera.
Malika sottolinea di sentirsi onorata di essere tra i ventisei Big, lei una delle veterane, in un cast molto giovane. “Non mi preoccupa il confronto, Ognuno porta se stesso, il suo percorso e la sua visione dell’arte: non e’ importante il numero di presenze, ma la presenza. Piu’ del solito questo festival rappresenta il panorama musicale italiano”.
Angela Tangorra