Covid – J Ax: “Ho avuto paura di morire e lasciare mio figlio orfano”

La Redazione
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“Ho avuto il Covid. Ora sono negativo, sono arrabbiato e sono tornato”. Così J-Ax esordisce sui social dopo un perido di assenza. Il rapper ha postato un video di oltre 4 minuti in cui racconta come ha vissuto la malattia e la sua esperienza.
“Ho avuto il Covid. Non ne ho voluto parlare prima per rispetto. Io sono un privilegiato e la mia voce poteva soffocare quella di italiani realmente in difficoltà”, ha spiegato nel video, precisando di aver sentito l’urgenza di comunicare ora che il suo tampone è negatico come quello della moglie e del figlio.
“È stato uno dei periodi più brutti della mia vita, il più brutto. Ho avuto momenti in cui sono stato male, ma mai, mai come il Covid. È impossibile da spiegare raga. Se non l’hai vissuto sulla tua pelle è impossibile”, dice Ax che racconta che lo hanno spaventato l’ansia e la paura, oltre ai sintomi.

“È il peggior mal di testa della tua vita, io ho dovuto prendermi 4 diversi farmaci per cercare di calmarlo e non funzionavano ed ero comunque steso a letto impossibilitato a muovermi. Lo stomaco ti si piega in due, tutte le ossa non finiscono di farti male, questo e altro che evito di raccontarvi, tutto nello stesso momento e soprattutto l’ansia di non sapere cosa accadrà, se sarà solo questo o se peggiorerà. È la paura, come è successo a me e a mia moglie, di poter lasciare nostro figlio orfano. È successo a persone molto più giovani di noi. È la rabbia di sentirsi abbandonati, dal tuo Stato soprattutto, perché di amici che ti vogliono portare la spesa a casa ne trovi quanti ne vuoi, mentre invece nessuno ha trovato il modo di sostituire chi ci amministra”.

Ax ha ribadito di sentirsi un privilegiato e di aver pensato molto a chi viveva la malattia in situazioni peggiori della sua. “Come può una famiglia con tre figli chiusa in un bilocale uscirne? Io ho visto la salute mentale di mio figlio deteriorarsi velocemente e ho dovuto trattenermi dal non piangere”. Passato il momento di esprimere il dolore, J-Ax ha comunicato il suo star male a causa della cattiva gestione dell’epidemia da parte della politica: “Sale la rabbia pensando all’incapacità di gestire un’emergenza pubblica. È passato un anno, non si tratta più di un colossale imprevisto, ma di gestire il concreto presente, di trattare, negoziare, organizzare, comunicare. È una questione totalmente politica ed è quindi un colossale fallimento politico il fatto che gli italiani non siano ancora stati vaccinati in massa e che non sappiamo nemmeno quando questo avverrà. Ci siamo indebitati negli anni per opere inutili. Quando si è trattato dei vaccini, la politica si è messa a trattare come al mercato del pesce. Perché? Perché non ci potevate mangiare? E a noi il mercato del pesce ci ha rifilato quello che puzza”. Ax ha poi chiuso confrontando i numeir della pandemia in Italia ocn quelli degli Usa (sua moglie è americana) e ha detto: “C’è stato un catastrofico fallimento di chi ci amministra in Italia e in Europa e questi fallimenti gli italiani li pagano con la morte, quella dei loro cari e quella del loro futuro”.
Angela Tangorra
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