Si apre uno spiraglio per Riccardo Cristello, il tecnico licenziato dall’ArcelorMittal di Taranto dopo aver condiviso un post su facebook ritenuto dall’azienda denigratorio. Non chiede scusa perché non ritiene di aver offeso nessuno, ma sta dialogando con l’azienda per un possibile reintegro. Lo aveva auspicato nei giorni scorsi anche il ministro del Lavoro Orlando, e ne aveva parlato con l’amministratrice delegata Lucia Morselli, invitandola a un chiarimento. Poi gli uffici del ministero hanno avuto colloqui informali con i vertici di Arcelor Mittal sollecitandoli a riconsiderare la posizione adottata nei confronti del tecnico”. E, nelle ultime ore, mentre fuori allo stabilimento era in corso uno sciopero promosso dall’Usb per protestare contro il provvedimento, Cristello ha incontrato il direttore del personale Arturo Ferrucci. Il colloquio, a cui ha partecipato anche l’avvocato dell’Usb, Mario Soggia, è durato un’ora ed è terminato perché il tecnico ha accusato un lieve malore. “E’ stato un colloquio cordiale – ha raccontato – non c’è da chiedere scusa perché non ho offeso nessuno. Da parte mia c’è massima disponibilità a tornare al lavoro”. “Io – ha spiegato Cristello – ho solo condiviso un post che invitava a vedere una fiction (“Svegliati amore mio”, andata in onda su Canale5, ndr) che parlava di un’acciaieria”. Cristello non si aspettava tutta questa mobilitazione, l’offerta di aiuto anche economico da Sabrina Ferilli, una degli interpreti della fiction, dall’attore tarantino Michele Riondino. “Questo mi sta dando la forza. Alla famiglia ho detto che ce la facciamo. Li amo tanto”. Nelle prossime ore è attesa una risposta da parte di ArcelorMittal, intanto il legale sta scrivendo un’ulteriore nota con spiegazioni più dettagliate. Non scuse, ma buone intenzioni.