Gestivano persino il bar all’interno del Tribunale di Potenza. Diciassette ordinanze cautelari sono state eseguite da parte della Polizia nell’ambito dell’operazione “Iceberg”, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo lucano, per sgominare un’associazione criminale di stampo mafioso nata nel piccolo comune di Pignola ma che aveva esteso la sua influenza anche nel capoluogo, con contatti in altre regioni del Sud. Eseguiti anche due provvedimenti di sequestro preventivo delle quote e del complesso aziendale di due società, una delle quali appunto ha in gestione il bar all’interno del Palazzo di Giustizia del capoluogo lucano.
Un’altra maxi operazione è stata eseguita dai carabinieri a Roma. Azzerati i vertici di una associazione che gestiva lo spaccio di droga nella borgata di Tor Bella Monaca. 51 gli arresti. Circa 600mila al mese il giro d’affari ricostruito dagli inquirenti. Riconosciuta l’aggravante di avere agito con il metodo “mafioso”.
Infine a Torino i carabinieri del Ros, con il supporto dei colleghi dei Comandi provinciali di Torino, Ancona, Cagliari, Nuoro, Savona e Ragusa, hanno arrestato 9 persone, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, con l’aggravante della transnazionalita’.