Terremoto all’alba in India, già martoriata dall’esplosione della pandemia di covid. La forte scossa, di magnitudo 6.1-6-3 secondo le prime stime, è stata registrata nello Stato indiano dell’Assam, nell’area nord-est del Paese. Secondo l’Istituto americano di geofisica, il sisma ha avuto una profondità di 29 chilometri. Al momento non si registrano vittime, ma sono stati segnalati crolli e molte chiamate alle forze di polizia e alle autorità locali.
Intanto il Paese continua a fare i conti con il virus, e questa situazione potrebbe aggravarsi. Le vittime hanno superato le 200 mila con il record di oltre 3.000 morti solo nelle ultime 24 ore. Secondo i dati ufficiali del ministero della Salute i decessi nel Paese sono 201.187, ma per alcuni esperti i numeri sarebbero molto più alti. I positivi in India sono 18 milioni, 360 mila nelle ultime 24 ore. Solo nel mese di aprile il numero di nuovi casi ha raggiunto i sei milioni.