Potrebbe essere vicina una svolta importante sui vaccini anticovid. Ad avviarla il presidente americano Joe Biden. L’amministrazione Usa ha annunciato di essere favorevole a rimuovere le protezioni dei brevetti per i vaccini contro il Covid-19 ed è impegnata “attivamente” in questo senso nei negoziati in corso al Wto. Una mossa che potrebbe spianare la strada ad una accelerazione della produzione e della distribuzione delle dosi in tutto il mondo, soprattutto nei Paesi più poveri. Immediate le reazioni. La Federazione internazionale aziende farmaceutiche l’ha definita deludente: “E’ una risposta semplice ma errata a un problema complesso”, sostiene. Di tutt’altro tenore il commento della presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen: “L’Ue è pronta a discutere qualsiasi proposta che affronti la crisi” del Covid “in modo efficace e pragmatico. Questo è il motivo per cui siamo pronti a discutere di come la proposta degli Stati Uniti per una deroga alla protezione della proprietà intellettuale” dei brevetti “per i vaccini Covid potrebbe aiutare a raggiungere tale obiettivo”. La presidente ha aggiunto che la campagna vaccinale in Europa è un successo, con 200 milioni di dosi distribuite, sufficienti a vaccinare la metà della popolazione.
In India intanto, nonostane le misure degli ultimi giorni, la pandemia dilaga: quasi 4.000 morti e oltre 412 mila nuovi casi in un giorno.
Mauro Denigris