‘Ruby-ter’, l’accusa: “Stralciare temporaneamente la posizione di Berlusconi”

La Redazione
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Stralciare temporaneamente per motivi di salute la posizione di Silvio Berlusconi da quella degli altri imputati nel processo milanese ‘Ruby ter’. È quanto chiesto dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano. Il tribunale di Milano ha così rinviato il processo a mercoledì prossimo per discutere della questione in presenza dei legali degli altri imputati nel processo.

“Noi crediamo assolutamente”, ha dichiarato la dottoressa Siciliano, “che Berlusconi sia seriamente malato e affetto da patologia severa e questo dicono i certificati medici e le consulenze”. Alla richiesta si è associata la difesa del leader di Forza Italia. L’avvocato Federico Cecconi, ha chiarito che per Berlusconi è necessario un periodo di riposo assoluto con una struttura domestica-ospedaliera ad Arcore.

Contrario alla richiesta l’avvocato Mirko Palumbo, legale di una delle ragazze coinvolte nel processo. “Per la maggior parte delle difese”, ha spiegato, “questo processo ha senso solo per la presenza della difesa del dottor Berlusconi, che è la difesa leader che garantisce l’imputato principale. Gli altri sono come delle figurine Panini”.

Al centro del processo ci sono le accuse di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza per i soldi che l’ex premier avrebbe versato a molti testimoni del processo Ruby, tra cui le giovani presenti alle serate di Arcore. Il procedimento principale ha visto l’assoluzione di Berlusconi da parte della Corte di Cassazione il 10 marzo 2015.

Vincenzo Murgolo

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