L’Unione Europea ha convocato i ministri degli Esteri per discutere del dirottamento del volo Ryanair Atene-Vilnius, con a bordo 171 passeggeri, scortato e fatto atterrare a Minsk, la capitale della Bielorussia, da un Mig. Il tutto per permettere l’arresto del giornalista Roman Protasevich, oppositore del dittatore Aleksandr Lukashenko, che stava tornando in Lituania dove vive in esilio dopo aver partecipato e sostenuto le manifestazioni di protesta per la rielezione di Lukashenko lo scorso anno. Insieme a Protasevich è stata arrestata anche la fidanzata, Sofia Sapega, 23 anni, di nazionalità russa. Sta frequentando un master all’Università Europea di Scienze Umanistiche di Vilnius nell’ambito del programma di Diritto Internazionale e dell’Ue. “L’Università sta facendo ogni sforzo perché Sofia Sapega venga rilasciata il più presto possibile”, ha detto il portavoce dell’ateneo.
Un membro dell’opposizione bielorussa ha fatto sapere che sono quattro le persone di nazionalità russa che non sono state fatte risalire sul volo che poi, in serata, è ripartito per Vilnius.
“L’Unione europea valuterà le conseguenze di questa azione, compresa l’adozione di misure contro i responsabili” ha annunciato l’Alto rappresentante dell’Ue per la politica estera, Josep Borrell. “Chiediamo l’immediata liberazione dell’onorevole Protasevich. Nell’attuare questo atto coercitivo, le autorità bielorusse hanno messo a repentaglio la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio. È necessario condurre un’indagine internazionale su questo incidente per accertare eventuali violazioni delle regole dell’aviazione internazionale” ha aggiunto Borrell.
L’Onu, intanto, stava già lavorando alla formazione di un Commissione d’inchiesta che faccia luce sulle violazioni dei diritti umani da parte della Bielorussia a partire già da maggio 2020.
Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, ha definito quanto avvenuto ieri inaccettabile. “Siamo al dirottamento di Stato” ha detto il ministro. “L’Unione europea deve essere unita, non facciamoci dividere da attori terzi perché è su questa arroganza che si compiono azioni del genere”.
Secondo Di Maio questa non è solo una questione europea, ma anche di alleanza di valori “che noi condividiamo con tanti altri nostri alleati, anche oltreoceano che necessariamente ci deve portare ad affermare dei valori condivisi, perché quello che avviene nel mondo sui diritti umani, sulle libertà personali è una deriva preoccupante”.
Anche il presidente della Camera, Roberto Fico, chiede all’Unione europea di reagire con forza ed inasprire le sanzioni nei confronti del governo bielorusso.
Intanto il ministro degli Esteri bielorusso, Anatoly Glaz, ha dichiarato che la Bielorussia è pronta a ricevere esperti e a mostrare tutti i materiali relativi all’atterraggio del volo Ryanair a Minsk. “Non ho dubbi che possiamo garantire la piena trasparenza in questa questione” ha detto Glaz.
Prime reazioni anche dalla Russia, che sostiene il governo Lukashenko. Mosca ha definito scioccanti le accuse occidentali contro la Bielorussia. Secondo il ministro degli Esteri russo, Maria Zakharova, i Paesi occidentali sono stati in passato colpevoli di “rapimenti, atterraggi forzati e arresti illegali”.
Gianvito Magistà