“Non accettiamo arroganza, minacce e violenza verbale”. Cosi’ la Nazionale Cantanti risponde alle accuse di misoginia dei due membri dei The Jackal durante i preparativi per il match contro il Campioni della ricerca in programma oggi a Torino.
“Alessandra Amoroso, Madame, Jessica Notaro, Gianna Nannini, Loredana Berte’, Rita Levi di Montalcini, sono solo alcuni dei nomi – recita il comunicato ufficiale – delle tantissime donne che, dal 1985 (anno in cui abbiamo giocato a San Siro, per la prima volta , contro una compagine femminile) , hanno partecipato e sostenuto i nostri progetti. Il nostro staff è quasi interamente composto da donne, come quest’anno sono donne le conduttrici e la terna arbitrale della “partita del cuore”.
Nel comunicato è scritto anche che “c’è solo una cosa nella quale non e’ mai scesa a compromessi: Noi non possiamo accettare arroganza, minacce, maleducazione, e violenza verbale dai nostri ospiti”. Il riferimento è alla vicenda del presunto allontanamento di Aurora Leone dei The Jackal allontanata perché donna. La denuncia degli influenze arriva sui social accompagnata dall’indignata reazione di Ciro Priello, volto noto del gruppo di youtuber con Aurora.
“Non e’ la prima volta – conclude la Nazionale Cantanti – che qualcuno cerca pubblicita’ ( e followers….) distorcendo, sfruttando e manipolando 40 anni di storia”.
Dalla vicenda prende immediatamente le distanze Eros Ramazzotti a nome proprio e dell’intera squadra della Nazionale Cantanti.
“Noi della NIC (Nazionale italiana cantanti) – scrive il cantante sul proprio profilo Instagram – non siamo stati
coinvolti direttamente nella vicenda scaturita dal comportamento di due persone dello staff. Stavamo parlando tra di noi mentre cenavamo, abbiamo sentito delle voci alzarsi senza capire cosa stava succedendo. Io ho provato a recuperare la situazione – racconta ancora Ramazzotti – che era oramai precipitata. Domani mattina avremo un incontro con Aurora e Ciro per spiegare meglio la dinamica dell’avvenimento e scusarci pubblicamente dell’accaduto. Noi non siamo sessisti – ribadisce il cantante da sempre protagonista delle iniziative benefiche della NIC – e tantomeno razzisti o omofobi, anzi, ognuno fa qualcosa per chi ha bisogno (da anni e in tempi non sospetti) sinceramente per un comportamento incauto di due persone dello staff, non possiamo passare per quello che non siamo. W sempre la solidarietà, w le donne che sono parte fondamentale della nostra vita”.
Il cantautore è stato uno dei primi a dimostrare solidarietà alla Leone, secondo i racconti della stessa comica,
nel post apparso nella notte, e ha taggato alcuni membri della squadra: Enrico Ruggeri, Ermal Meta, Marco Masini, Moreno, Briga, Matteo Bocelli, Neri Marcore’, Shade, Marco Filadelfia, Boosta e Andro, tastierista dei Negramaro, anche lui citato dai The Jackal nella lista di quelli che sono subito intervenuti in loro favore nella lite con il dirigente Pecchini.
Angela Tangorra