Australia e Bangladesh verso un nuovo rigido lockdown, ma breve
La variante Delta del Covid-19 avanza in Italia: in un mese i casi sono quadruplicati, passando dal 4,2% del totale delle infezioni a maggio al 16,8% di giugno. Secondo la responsabile per le malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità, Anna Teresa Palamara, la variante Delta “presto rimpiazzerà quella Alfa, il ceppo inglese, oggi ancora predominante in Italia”. Sebbene sia mediamente più infettiva di quella Alfa – ha aggiunto Palamara – al momento c’è allerta e non allarme. Per Carlo La Vecchia, epidemiologo dell’Università di Milano, l’impatto della variante si sentirà per davvero “quando arriverà al 20-25%”.
Intanto in Australia, a Sydney, torna il lockdown proprio a causa della variante Delta. La più grande città australiana e i suoi sobborghi resteranno fermi per 15 giorni. Grossi problemi in Tunisia, dove è risultato positivo il premier. Ma la variante Delta sta avanzando velocemente anche in Bangladesh, dove da lunedì partirà un nuovo rigido lockdown: secondo il piano, tutti gli uffici pubblici e privati resteranno chiusi per una settimana e saranno attivi solo i trasporti per motivi sanitari. Nessuno potrà uscire di casa tranne che in casi di emergenza.
Gianvito Magistà
L’articolo Variante Delta, l’Iss: in Italia, al momento, c’è allerta non allarme proviene da Radio Norba.