“Arriverà la tua ora”, “ti faccio saltare”, i messaggi persecutori per vendicarsi del militare che lo aveva denunciato
Lo aveva fatto arrestare nel 2016 dopo averlo scoperto a rubare in casa sua, e dopo aver ingaggiato con lui una colluttazione. L’uomo, un quarantunenne, non gliel’ha mai perdonata. A Vieste, nel foggiano, il 41enne è finito ai domiciliari per minacce a un sottufficiale dell’Esercito. “Arriverà la tua ora, ho un colpo per te, farai una brutta fine”, “ti faccio saltare, ti taglierò le gambe”, erano i messaggi inviati al militare.
L’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari, su ordinanza del Gip di Foggia, con l’accusa di atti persecutori cominciati, secondo una ricostruzione dei Carabinieri, quando il militare lo denunciò nel 2016. Il 41enne venne arrestato e in seguito scarcerato, ma appena uscito di cella iniziò a perseguitare il militare incolpandolo del suo arresto.
Stefania Losito
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