La Commissione europea ha versato 24,9miliardi all’Italia, come anticipo del 13% sui 191,5miliardi dell’ammontare totale del Recovery per il Paese, fino al 2026. Quasi nove miliardi sono a fondo perduto, mentre i restanti 15,937mld di prestiti (il 13% di 122,6mld). I pagamenti del rimanente 87% affluiranno in base al completamento dei target fissati.
“La prima erogazione di fondi nell’ambito di NextGenerationEU all’Italia avvia una ripresa duratura del Paese”, ha commentato la presidentessa della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “L’Ue è stata pienamente solidale con voi durante tutta la crisi. Resteremo al vostro fianco fino all’arrivo di giorni più luminosi. Il vostro piano di rilancio, Italia Domani, mostra il livello di ambizione necessario per fare del Paese un motore di crescita per l’intera Europa. Perché un’Europa forte ha bisogno di un’Italia forte”, ha chiosato. “NextGenerationEU è un’opportunità storica per investire sulla forza dell’Italia”, ha replicato il commissario europeo, Paolo Gentiloni.
Nel quadro di NextGenerationEU, il piano per la ripresa e la resilienza, il Pnrr, metterà a disposizione 723,8 miliardi di euro per sostenere gli investimenti e le riforme negli Stati membri.
Stefania Losito
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