Vacanza in Puglia in inverno, alla ricerca dei suoi piatti tipici

La Redazione

Il concetto di turismo è da sempre legato alla scoperta di nuovi borghi e monumenti. Visite guidate, culture nuove ed esotiche, chiese e musei tra una pausa relax e l’altra. Nell’ultimo periodo non è da sottovalutare il viaggio alla ricerca della buona cucina.

Questa esperienza, soprattutto se si decide di visitare la Puglia, permette di assaggiare pietanze nuove e di scoprire ricette tipiche originali.

Ma quali sorprese può riservare la Puglia in inverno? Sicuramente in questi periodi dell’anno si vivrà un’esperienza totalmente diversa da quella estiva, ma non per questo meno piacevole. Quando si visita la Puglia in inverno, dunque, si avrà modo di scoprire ricette e piatti più gustosi.

Cosa mangiare in Puglia in inverno

E quali sarebbero questi piatti da scoprire? È col freddo che le immense campagne verdi del tacco d’Italia offrono le loro verdure più particolari, come cime di rapa, verze, finocchi ed altro. Quindi, come non pensare ad un primo a base di cime di rapa, saltate in padella oppure con la pasta, accompagnate nel loro condimento dall’olio del tavoliere, che possiede un sapore levigato e dolce tipico della regione? Naturalmente la pasta scelta per l’occasione sono le orecchiette, spesso realizzate a mano che devono il loro nome alla forma tradizionale, simile a quella di piccole orecchie. Queste specialità nostrane possono tranquillamente essere affiancate da un piatto di purè di fave e cicorie, una combinazione inedita dal sapore leggero ma con un retrogusto pungente. In entrambi i casi la preparazione è semplicissima e non richiede più degli ingredienti base per realizzarli, se non i condimenti a scelta dal commensale. È consigliato il peperoncino per risaltarne il sapore.

Scopri di più su:
Orecchiette con cime di rapa, piatto tipico della cucina tradizionale pugliese
Cime di rapa con acciughe e pangrattato, contorno terra e mare pugliese
Fave e cicoria. La ricetta del purè e i consigli

Patate, riso e cozze: come si prepara in Puglia

A gennaio si colgono anche ottime patate, utili per preparare la famosa tiella, conosciuta anche col nome di patate, riso e cozze. Un piatto preparato al forno in un adeguato contenitore dove a strati di patate si alternano strati di riso intervallati dalla presenza di cozze, amalgamate da spezie come pepe e peperoncino, olio, aglio e cipolla. Un piatto spesso simbolo del territorio del barese che ben ne rappresenta i contrasti tipici, un ingrediente come il riso che si combina con un simbolo della terra, la patata, e quel che più rappresenta il mare nel nostro territorio, la cozza, con il risultato di evidenziare i tre sapori così come l’insieme delle parti che costituiscono la Puglia risultano evidenziate dal loro complesso.

Scopri la ricetta su: Riso patate e cozze: ricetta del piatto tipico barese

Vini pugliesi: tocco di gusto durante i pasti in regione

Il tutto può essere accompagnato da un ottimo vino presente in una grandissima varietà sul territorio pugliese. Poiché esistono ben 25 di questi classificati come doc sul territorio regionale e per riscaldarsi ogni pugliese spesso non desidera altro, come secondo, che un bel ragù di carne con salsa di pomodoro, tanto buono che viene spesso utilizzato come condimento per un primo inebriante.

E per chiudere i pasti, come dolci, le cartellate sono d’obbligo. Nastri di sfoglia con olio, farina e vino, affogati e fritti in olio di semi di arachidi e cosparsi di vincotto di vino o fichi, un sapore particolare ed introvabile altrove. Prima di salutarci ed alzarci da tavola, non può mancare una buona tazza di caffè leccese, allungato con del dolce latte alle mandorle.

E la dieta? Dimenticatela!

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