Cervaro, il fiume affluente del Mar Piccolo ricco di proprietà benefiche

La Redazione

Il Cervaro non è un comune corso d’acqua, almeno non nel suo breve tratto tarantino, dove ha avuto modo di arricchirsi di aneddoti e storie cariche di atmosfera e fascino fino a sfociare nel Mar Piccolo, divenendone uno dei più famosi affluenti.

I due fiumi Cervaro

È innanzitutto fondamentale evidenziare una sottile differenza, poiché in Puglia esistono ben due corsi d’acqua chiamati, per l’appunto, Cervaro. In entrambi i casi essi devono il loro nome alla presenza di templi dedicati alla dea Diana lungo la loro tratta, tuttavia le loro sorgenti e i loro percorsi sono decisamente differenti, giungendo uno presso il Comune di Taranto e l’altro ne pieno del golfo di Manfredonia. La Città dei Due Mari è particolarmente legata al suo fiume, sito a poco più di un chilometro dalla palude La Vela e lungo la Circummarpiccolo.

Il convento dei Battendieri

A ridosso delle sorgenti del fiume carsico Cervaro, a poche centinaia di metri dalla litoranea del Mar Piccolo, è sorto il Convento dei Battendieri, e proprio nel corso d’acqua i vari frati erano soliti lavare giornalmente e lavorare la lana con minuzia e passione, grazie alla follatura della stessa attraverso la gualchiera, una macchina che permetteva di battere la stoffa grazie all’energia ottenuta dallo scorrere della corrente fluviale.

Le acque del Cervaro

Le acque del fiume Cervaro sono rinomate da secoli per le loro proprietà particolari. Il corso acquatico è legato al terreno prevalentemente calcareo della Murgia, che lo arricchisce di carbonato di calcio il quale, grazie anche al gran numero di canneti che arricchiscono la foce regalando una gran quantità di ossigeno, permettono di rigenerare con un semplice tuffo il proprio equilibrio psichico e mentale. La sensazione che avvolge tutti coloro che solitamente si avventurano nelle sue acque è quella di una grande energia, capace di rigenerare corpo e mente. Non un caso che tutti i tarantini, in particolare in passato, fossero soliti pescare lungo questo tratto, ricco di pesci ma anche di molluschi come cozze.

Un tratto così breve come il fiume Cervaro di Taranto può dimostrarsi ricco di sorprese, un luogo da scoprire e dove concedersi, alla prima occasione, una piccola pausa.

Foto di Roberta Russo.

L’articolo Cervaro, il fiume affluente del Mar Piccolo ricco di proprietà benefiche sembra essere il primo su Puglia.com.

Next Post

Monopoli, presentazione del nuovo libro di Alceste Ayroldi

Il 12 marzo prossimo, nell’Auditorium del Liceo Artistico “Luigi Russo”, l’evento che  rientra nel ciclo di lezioni dedicate dal Liceo musicale a “I mestieri della musica” MONOPOLI – Sabato 12 Marzo 2022, nell’Auditorium del Liceo Artistico “Luigi Russo” di Monopoli, in via Beccaria, si terrà la presentazione del volume di […]
Monopoli, presentazione del nuovo libro di Alceste Ayroldi

Subscribe US Now