Salvato da un soccorritore del 118 fuori servizio mentre giocava a calcetto. E’ successo ieri ad un 60enne a Palagiano, nel Tarantino. Il soccorritore, Francesco Balsano, stava passeggiando in corso Lenne vicino al campo da calcio quando ha sentito un gruppo di persone chiedere aiuto: mentre stavano giocando, un loro amico 60enne si è accasciato privo di sensi. Balsano si è reso subito conto che l’uomo era in arresto cardiocircolatorio e, dopo aver chiamato il 118, ha chiesto a una delle persone presenti di prendere il defibrillatore dalla colonnina dedicata che si trovava a pochi metri. Intanto ha iniziato a eseguire il massaggio cardiaco. Ha provveduto a dare una prima e una seconda scarica dopo la quale il cuore ha ripreso a battere. Dopo circa 10 minuti sono arrivati il medico e gli infermieri del 118. Il paziente respirava spontaneamente e lo hanno trasportato all’ospedale di Taranto.
“Un’altra vita salvata – commenta Maro Balzanelli, direttore del dipartimento ‘Set 118’ della Asl di Taranto, e presidente nazionale del servizio 118 – ha tenuto alla perfezione la ‘catena della sopravvivenza’. Bravissimo il nostro soccorritore che ha fatto la differenza. Questa storia, che vede luminosamente un’altra vita strappata alla morte, ribadisce l’estrema importanza di riconoscere, nell’immediato, un arresto cardiaco, di attivare prontamente il 118, di effettuare subito, in modo ininterrotto, le compressioni del torace, di utilizzare nei primissimi minuti un defibrillatore”.
Michela Lopez
Fonte Radio Norba