Era ricoverato in ospedale a Cagliari dopo un infarto accusato ieri
Il calcio italiano piange la scomparsa di Gigi Riva. L’ex attaccante del Cagliari e della Nazionale è scomparso all’età di 79 anni. Era ricoverato nel reparto di Cardiologia dell’ospedale di Cagliari dopo un infarto accusato ieri.
Nato a Leggiuno, in provincia di Varese, il 7 novembre 1944, e soprannominato ‘Rombo di tuono’ da Gianni Brera, Riva ha legato indissolubilmente il proprio nome alla città di Cagliari. Dopo aver iniziato a giocare nel Legnano, nel 1963 si è trasferito in Sardegna restandovi fino al 1977 e diventando il marcatore più prolifico della storia del Cagliari con 208 reti segnate in 14 stagioni e vincendo uno storico scudetto, l’unico della storia rossoblu nel 1970. Dopo aver ricoperto la carica di presidente del Cagliari nella stagione 1988/87, dal 2019 era presidente onorario della società sarda. Riva è stato anche una leggenda della Nazionale italiana, della quale è ancora oggi il miglior marcatore di tutti i tempi in virtù di 35 gol segnati in 42 presenze a cavallo tra il 1965 e il 1974. Con la maglia azzurra ha vinto un titolo europeo nel 1968, segnando un gol nella finale vinta per 2-0 contro la Jugoslavia, e ha ottenuto un secondo posto al Mondiale messicano del 1970, durante il quale ha segnato uno dei gol nella storica semifinale contro la Germania Ovest. Dal 1990 al 2013 è stato team manager della stessa Nazionale prendendo parte a sei Mondiali, tra cui quello vinto nel 2006 in Germania, e a cinque Europei.
Vincenzo Murgolo
Fonte Radio Norba