Il 2023 è stato un anno positivo per il turismo pugliese che ha visto un aumento dei turisti rispetto all’anno scorso, ma soprattutto rispetto al 2019, prima della pandemia. Sono 16,3 milioni le presenze registrate in regione nel 2023.
La Puglia è stata presa d’assalto in particolare dai turisti stranieri, con una crescita del 22% per gli arrivi e del 16% per le presenze rispetto al 2022. Il bilancio complessivo, invece, segna un +8% per gli arrivi e un +4% delle presenze.
I dati Istat/Spot sono stati presentati alla BIT di Milano nel report dell’Osservatorio di Pugliapromozione.
Trend positivo nel periodo estivo, punto di forza della regione, che va da giugno a settembre (+3% gli arrivi e +0,5% le presenze). A colpire maggiormente, però, sono gli ottimi numeri registrati da ottobre a dicembre: +10% presenze gli arrivi e +5% le presenze, con la permanenza media di 3 notti e mezzo.
Il report di Pugliapromozione rileva che “è stato ampiamente recuperato e superato il movimento turistico del 2019 per via della gran ripresa del turismo internazionale, anche di lungo raggio: +34% gli arrivi e +30% le presenze nel 2023 rispetto al 2019”.
Germania, Francia, Svizzera, Stati Uniti e Regno Unito sono le nazioni di provenienza dei turisti con un maggior numero di notti trascorse in Puglia e rappresentano assieme il 50% del movimento turistico internazionale. Rispetto al 2019 è, inoltre, in crescita la domanda proveniente da altri importanti mercati extra europei come Australia, Canada, Brasile e Argentina.
Nel 2023 il dato più elevato per quel che riguarda gli arrivi è riferito al mercato francese (252.983), mentre le presenze maggiori sono quelle tedesche (828.869). La crescita si è registrata in tutte e sei le province pugliesi, ma la variazione più alta per arrivi (+12%) e presenze (+6,5%) si è avuta in provincia di Bari.
Gianvito Magistà
Fonte Radio Norba