“L’intelligenza artificiale è la più grande evoluzione di questi tempi ed è anche la principale sfida che abbiamo davanti”. La premier Giorgia Meloni, partecipando al convegno ‘L’intelligenza artificiale per l’Italia’ conferma che il governo sta predisponendo un provvedimento di legge che ha come obiettivo quello di stabilire regole (complementari a quelle del regolamento europeo in via di approvazione) per monitorare l’uso delle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale.
Si sta pensando, ha aggiunto Meloni, anche di individuare un organismo idoneo a svolgere il ruolo di autorità competente. “Il governo – ha detto la presidente del consiglio- ha scelto di avvalersi di un comitato composto dai migliori esperti italiani che in questi mesi hanno lavorato con grande competenza per definire un documento di supporto alla definizione della strategia nazionale per l’intelligenza artificiale.
“Veniamo da un mondo in cui l’uomo era comunque al centro e poteva anzi concentrarsi sui lavori di concetto e di organizzazione, l’IA ha ribaltato questo paradigma perché ad essere soppiantato oggi non è più il lavoro fisico, ma rischia di esserlo l’intelletto umano, ovvero ciò che da sempre ha reso l’uomo insostituibile da una macchina. E’ una tecnologia che può sprigionare tutto il suo potenziale positivo solo se il suo sviluppo muoverà in un perimetro di regole etiche che mettano al centro la persona e i suoi diritti” ha commentato Meloni.
“Questa è la bussola che ha orientato e continuerà ad orientare il nostro lavoro ad ogni livello e a partire dalla presidenza del G7”, ha aggiunto.
Michela Lopez
Fonte Radio Norba