I biancorossi sono costretti a vincere. Le lacrime di Di Cesare: “Non voglio chiudere la carriera con una retrocessione, non me lo perdonerei”
Bari-Ternana finisce 1-1 nella partita di andata dei playout di Serie B giocata al San Nicola. A segno per i pugliesi Nasti (59′). In gol per gli umbri Pereiro (82′). La partita di ritorno a Terni è in programma il 23 maggio alle 20.30 e i biancorossi sono costretti a vincere per non retrocedere.
La partita va così: i galletti colpiscono subito un palo, Pissardo para un rigore a Casasola, poi, nella ripresa, al vantaggio di Nasti ha risposto Gaston Pereiro, a 8′ dalla fine, complice una beffarda e decisiva deviazione.
Il direttore sportivo Ciro Polito: “La gente non ci crederà fino in fondo ma noi ci crederemo”. Mancano uomini, mancano i cambi, il problema non è figlio di questa partita ma di una stagione intera. Giampaolo, quarto allenatore in campionato, ci prova ma la paura è grande. “Cosa dire a una città, tanti fattori fanno una stagione. Tutti devono fare mea culpa, io per primo”, ha detto Polito. “su le teste – andiamoci a giocare la partita della vita”.
Valerio Di Cesare, capitano a fine carriera, non risparmia le lacrime: “Sono uno dei pochi a dare un addio così sfigato, avrei pensato tutto tranne che dare il mio addio in una finale di playout”. A Bari da otto anni, Di cesare racconta di aver visto di tutto, è amareggiato. C’è un’altra partita, quella della vita, gli ricordano i giornalisti a fine match. “Io ci spero, non mi perdonerei mai”.
Stefania Losito
(foto in copertina dal sito ufficiale SSC Bari)
Fonte Radio Norba