Le elezioni europee 2024 incassano il dato più basso dell’affluenza, meno del 50%, e registrano il successo di Pd, FdI, Avs rispetto alle politiche del 2022. In lieve miglioramento FI e Lega. Male M5s, che potrebbe non essere in doppia cifra. Restano fuori dall’Europarlamento i liberali di Stati Uniti d’Europa e Azione. Il Pd è primo in Emilia Romagna, Toscana, Campania, Puglia e Basilicata.
Per il Viminale, FdI il primo partito con il 28,89% (alle politiche del 2022 ebbe il 26%, alle europee del 2019 il 6,44%). Il Pd e’ la forza politica che guadagna di piu’ con il 24,05% (nel 2022 ebbe il 19,1%, nel 2019 il 22,74%). Avs e’ al 6,61% (nel 2022 ebbe il 3,6%).
FI (che ha incorporato i voti di Noi moderati) ha il 9,71% (nel 2022 ebbe l’8,1%, nel 2019 l’8,78%). La Lega ha il 9,17% (nel 2022 ebbe l’8,8%, nel 2019 il 34,26%).
M5s ha il 9,87% (nel 2022 ebbe il 15,4%, nel 2019 il 17,06%). Stati Uniti d’Europa e Azione sono sotto lo sbarramento del 4%. Il partito di Renzi, Bonino e Maraio ha il 3,71%. Quello di Calenda il 3,3%. Restano fuori dall’Europarlamento le altre liste, tra cui ‘Pace terra dignita” di Santoro, ‘Liberta’-Sud chiama Nord’ di De Luca e Castelli, ‘Alternativa popolare’ di Bandecchi e ‘Democrazia Sovrana popolare’ di Rizzo.
Giorgia Meloni detta ‘Giorgia’ supera i due milioni di voti. Nel Pd Elly Schlein e’ in testa, ma non di molto nelle circoscrizioni centro e isole dove ha corso. Bene Nardella, Ricci e Zingaretti. Piu’ indietro Tarquinio e Bartolo. Nel sud
il sindaco di Bari Decaro è in testa. Cecilia Strada guida nel nordovest, Bonaccini e’ largamente in testa nel nordest. Il generale Roberto Vannacci vince la sfida delle preferenze nella Lega. Antonio Tajani e’ primo nelle 4 circoscrizioni dove
si e’ presentato, ma Caterina Chinnici non e’ in testa nelle isole. Nel M5s Carolina Morace e’ prima al centro, Tridico guida nel sud. In Avs Ilaria Salis fa il pieno di voti. Bene Mimmo Lucano nel sud e nel nordest.
Renzi e’ primo nelle preferenze di Stati Uniti d’Europa nelle quattro circoscrizioni dove si e’ presentato. La lista ‘Stati
Uniti d’Europa’, non avendo superato lo sbarramento del 4%, non avra’ comunque seggi all’Europarlamento. “Niente, e’ andata male. Purtroppo la lista Stati Uniti d’Europa e’ rimasta fuori per pochissimo dal Parlamento Europeo”, commenta Renzi su X. “Sul risultato italiano – prosegue – pesa l’assurda rottura del Terzo Polo: potevamo avere sette parlamentari europei riformisti, insieme”.
‘Grazie!’, scrive su X la premier Meloni, che posta una foto con la V di vittoria. Poi esulta davanti ai militanti di Fdi: ‘È una notte ancora più bella di quella di due anni fa. L’Italia andrà in Ue e al G7 con il governo più forte di tutti’. Parla di ‘risultato straordinario’ Schlein per il Pd. Tajani rilancia: ‘Fi alle Politiche punta al 20%’. ‘Molto deludente’, dice Conte, il dato del M5s. ‘Siamo vivi e vivaci’, afferma Salvini. Che poi critica Bossi: strano che un ex segretario voti un altro partito, dice commentando l’annuncio di Bossi di aver votato per un ex leghista ora in Forza Italia. E la crisi del Carroccio, al suo interno, è chiaramente soltanto all’inizio.
Stefania Losito
Fonte Radio Norba