Sotto shock Vico del Gargano, cittadina in provincia di Foggia. Davide Mastromatteo, 39enne operaio edile, è stato ucciso nella sua abitazione in contrada Mannarella, dal suocero 60enne. La posizione del presunto assassino è al vaglio degli inquirenti. Lo avrebbe colpito con alcune fucilate. A far scattare il diverbio sfociato nel sangue sarebbero state questioni famigliari. Mastromatteo era impegnato anche come volontario nella protezione civile del luogo. Di lui e del suocero tutta la comunità aveva grande stima, come racconta anche il sindaco: “Conosco entrambe le famiglie – ha detto Raffaele Sciscio – sono persone rispettabili, integrate nella nostra comunità. Non c’era mai stato alcun problema. Conosco anche il suocero, in pensione da un paio di anni e prima dipendente dell’Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali. Non so davvero cosa possa essere accaduto”.
Entrambe le famiglie vivono nella stessa palazzina. All’omicidio potrebbero avere assistito altri famigliari.
Stefania Losito
Fonte Radio Norba