Chiara Ferragni paga 1,2 milioni per il caso delle uova di Pasqua: “E’ una donazione, non una sanzione”

La Redazione

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso l’istruttoria sulla diffusione delle comunicazioni commerciali con cui sono state pubblicizzate le uova “griffate Ferragni” per la Pasqua 2021 e 2022. Alla vendita era associata un’iniziativa benefica a favore dell’impresa sociale “I Bambini delle Fate”. A chiusura dell’istruttoria, le società dell’influencer verseranno 1,2 milioni di euro ai Bambini delle Fate e 100mila ne metterà la società produttrice del dolce e titolare del marchio “Dolci Preziosi”, Cerealitalia. In un video pubblicato su Instagram, Chiara Ferragni è tornata sul caso: “Sono felice di condividere con voi un comunicato importante, a cui tengo molto – ha detto – Sul caso uova di Pasqua l’Antitrust ha accolto i nostri impegni: il primo consiste in un contributo economico volontario che è una donazione, e non una sanzione, per un minimo di complessivi 1 milione e 200mila euro in favore dell’impresa sociale ‘I bambini delle fate’». «Le società si assumono poi l’impegno, a cui tengo in maniera particolare, della separazione totale delle operazioni commerciali della società dalle attività benefiche che comunque continueremo a fare» ha concluso.

Michela Lopez

Fonte Radio Norba

Next Post

Orban torna a mani vuote da Mosca. Putin: ‘Nessun cessate il fuoco’ e Bruxelles prepara ritorsioni

Dopo quello dell’Ucraina, il primo ministro ungherese Viktor Orban incassa un no secco a un cessate il fuoco anche dalla Russia. Ma a contare sono soprattutto le reazioni in Occidente della sua visita a Mosca, che lui stesso ha definito come la seconda tappa di una “missione di pace” dopo […]

Subscribe US Now