La 33esima edizione dei Giochi olimpici, a Parigi, prende il via tra gioia e tensioni. Attesissima la cerimonia sulla Senna con campioni e capi di Stato, Parigi blindata. Non ci sarà Zelensky. Israele lancia l’allarme: “siamo sotto possibile attacco”, e avverte la Francia di una minaccia ricevuta dall’Iran: un presunto complotto per attaccare gli atleti dello Stato ebraico, che oggi sfileranno con quelli italiani.
Ieri al Villaggio olimpico è arrivato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha ospitato Gianmarco Tamberi sull’aereo di Stato, ha scherzato dicendo di sentirsi “fuori età”, poi ha cantato l’inno di Mameli con gli Azzurri e ha firmato il muro della tregua olimpica. “Avete l’affetto di tutta l’Italia – ha assicurato il Presidente – ma non deve essere una pressione. L’inno che abbiamo cantato insieme vogliamo sentirlo tante volte grazie a voi. Benvenute le medaglie che arriveranno, ma è più importante il senso dello sport che voi avrete”, ha chiarito.
Assoluto riserbo per la cena di gala al Louvre che ha ospitato 80 capi di Stato e di Governo e 500 invitati. Prima della cena, preparata dal numero uno degli chef pluristellati di Francia, Alain Ducasse, il presidente francese Emmanuel Macron si è rivolto ai presenti esprimendo “la fierezza” della Francia per l’organizzazione dei Giochi di Parigi 2024. La cena – alla quale partecipano industriali e sponsor olimpici – è stata preceduta da un vertice sui temi dello sport e dello sviluppo sostenibile.
La Ville Lumière ospita per la terza volta gli atleti olimpici, ma per la prima volta li fa sfilare, nella cerimonia d’apertura, sui barconi lungo la Senna. Saranno 320mila gli spettatori assiepati sui quai, le rive che si godranno Céline Dion e Lady Gaga probabilmente sulle note di Edith Piaf.
I responsabili della sicurezza ammettono: “Ci siamo resi conto che il primo obiettivo da proteggere, quello che finora ha subito 300 tentativi di sabotaggio o di attacco, è la fiaccola. Dovremo concentrarci soprattutto sulla protezione degli ultimi tedofori che la porteranno”. Quella fiamma sarà l’inizio dell’Olimpiade e di una Parigi che nei prossimi giorni non dormirà mai, con bar e ristoranti che potranno restare aperti tutta la notte per decisione del Prefetto.
Sono oltre 35.000 gli agenti, al giorno, c40.000 per la giornata di oggi. Per scortare i barconi ci saranno un centinaio
di barche con teste di cuoio, reparti speciali antiterrorismo, brigate di pronto intervento. E ancora, tiratori scelti sugli
elicotteri, 36 barche con uomini armati pronti a intervenire al minimo accenno di pericolo, 100 sommozzatori che perlustreranno il fondo del fiume alla ricerca di mine o ordigni terroristici mentre i barconi con gli atleti scivoleranno lungo i fatidici 6 chilometri fra la gare d’Austerlitz e il Trocadéro. Pronti anche reparti per far fronte a scene di panico, a movimenti di folla, magari generati da fake news.
Presidio di sicurezza anche in place de la République, ormai centro della protesta dei giovani francesi, dove è in programma una “controcerimonia” di apertura con 300 manifestanti dei gruppi cosiddetti “antagonisti”.
Stefania Losito
Fonte Radio Norba