Israele pronto ad attaccare. Il segretario Usa Blinken conferma: “E’ imminente”

La Redazione

Israele è pronto ad attaccare. Netanyahu riunisce militari e intelligence: “Chiederemo un prezzo molto alto a chiunque ci aggredisca”. L’attacco dell’Iran è “imminente”, dicono dalla Casa Bianca. Al G7 convocato dal ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, il segretario di Stato, Antony Blinken conferma: “Potrebbe avvenire nelle prossime 24 ore”. Un vertice convocato per frenare l’escalation. Teheran respinge l’appello alla moderazione degli Stati arabi.

Un drone lanciato dal Libano ha attraversato il nord di Israele ed è caduto nelle vicinanze del kibbutz di Malkia, senza provocare vittime. Lo riferisce l’esercito israeliano, scrive Haaretz.
Un altro obiettivo aereo sospetto che ha attraversato il Libano nella regione della Galilea occidentale è stato
intercettato, ha aggiunto l’esercito. Le sirene hanno suonato nella zona questa mattina a causa delle preoccupazioni per la caduta di schegge. L’esercito ha anche affermato che i jet da combattimento hanno attaccato un deposito di armi e diverse infrastrutture terroristiche appartenenti a Hezbollah nel villaggio di Kfar Kila nel sud del Libano.

Intanto anche l’Italia, come Usa e Gran Bretagna, invita 3mila concittadini a lasciare subito il Libano. Resteranno invece i soldati della missione Unifil.

Stefania Losito

Fonte Radio Norba

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