Il crollo di un edificio è avvenuto questa mattina a Saviano, paese di 15 mila abitanti vicino a Napoli. Il bilancio è tragico: due bambini di 4 e 6 anni sono morti e con loro la mamma. Un altro fratellino e il padre sono rimasti ferito, l’uomo in maniera grave. Una ottantenne, la nonna, è ancora sotto alle macerie. Un’intera famiglia distrutta. Secondo quanto emerso finora, alle 7.05 di una tranquilla domenica mattina, è avvenuta l’esplosione, in via Tappia, al civico 5. Saranno gli accertamenti disposti dalla procura di Nola a stabilire l’esatta dinamica, ma l’ipotesi in assoluto più accreditata è che ci sia stata una fuga di gas. “Sembrava il botto di un aereo supersonico. Che era un crollo l’abbiamo capito quando si è levata un’enorme nube di polvere”, dice una delle persone arrivate sul posto subito dopo. E il sindaco, Vincenzo Simonelli, ha invece pensato che fossero “i fuochi di una festa patronale. Poi mi ha telefonato il maresciallo dei carabinieri e mi ha detto che, purtroppo, non era così”. La deflagrazione ha devastato la zona, provocando danni anche ad alcune abitazioni adiacenti: per due famiglie è stato disposto lo sgombero perché i vetri e gli infissi sono andati in frantumi.
E’ stato un brigadiere a varcare per primo la soglia di casa, a dare l’allarme per poi rimanere a scavare insieme ai vigili del fuoco e agli altri soccorritori. In pochi minuti centinaia di persone si sono radunate intorno alla palazzina. Tutti hanno cominciato a scavare, con ogni mezzo, e anche a mani nude. I primi ad essere estratti, per fortuna vivi, sono stati papà Antonio e il figlio più piccolo Gennaro. Ma insieme a loro viene recuperato anche il cadavere di Autilia Pia, di soli 4 anni. E da via Tappia, poco dopo, continuano ad arrivare altre brutte notizie: anche il corpo di Giuseppe, 6 anni, viene estratto. Non ce l’ha fatta. nel tardo pomeriggio viene estratto dalle macerie ed identificato anche il corpo di Vincenza, mamma dei bambini. Ora si cerca la nonna, Per l’ottantenne Autilia. Tutta la comunità di Saviano si è stretta intorno ad una famiglia conosciuta – Antonio lavorava in un supermercato, lei era casalinga – e benvoluta. Il sindaco Simonelli è scosso. E’ sul posto da ore anche la premier Meloni lo ha chiamato dagli Usa per essere aggiornata della situazione, esprimere il cordoglio suo e del governo e la vicinanza delle Istituzioni – e dice: “I soccorritori stanno facendo un grande lavoro”.
Michela Lopez
Fonte Radio Norba