A otto mesi dalla sentenza di confisca del Castello delle Cerimonie di Sant’Antonio Abate, mega-struttura famosa per l’omonimo programma tv, il Comune del Napoletano va verso l’acquisizione .”Abbiamo atteso per otto mesi – dice la sindaca Ilaria Abagnale – la pubblicazione delle motivazioni della sentenza che ordina la confisca dell’immobile noto come ‘Grand Hotel La Sonrisa’ e l’acquisizione a titolo gratuito dell’intera area di oltre 40mila metri quadrati a patrimonio del Comune di Sant’Antonio Abate. Adesso, con gli uffici comunali sono stati stilati tutti gli atti d’indirizzo per avviare l’acquisizione del bene, in vista del successivo cronoprogramma per liberare immobili e terreni”.
“Nei prossimi giorni – prosegue la sindaca Abate – è stata programmata una riunione gestionale che delineerà in maniera oculata il cronoprogramma delle attività, che saranno valutate di concerto con gli uffici comunali. Il cronoprogramma sarà successivamente sottoposto al vaglio delle prefettura e della procura generale di Napoli. Nel frattempo, attraverso una nota indirizzata al prefetto, alla procura della Repubblica presso il tribunale di Torre Annunziata e alla procura generale di Napoli, sono state già trasmesse le copie delle delibere adottate”.
Una sentenza della Cassazione, a febbraio scorso, aveva deciso la confisca della Sonrisa, di proprietà della famiglia Polese, per lottizzazione abusiva. Gli abusi edilizi sarebbero aumentati in trent’anni di gestione. Da qui il trasferimento allo Stato che dovrà reinvestire nell’attività con finalità di utilità sociale.
Stefania Losito
Fonte Radio Norba