Trasportavano 350 chili di bombe pronte a far esplodere gli sportelli bancomat: due arresti a Minervino murge

La Redazione

Viaggiavano a bordo di un furgone che trasportava 350 chili di ordigni di vario tipo, tra cui quelli usati per gli assalti agli erogatori automatici di banconote, con la cosiddetta tecnica della marmotta.
Per questo, due giovani di Barletta di 20 e 27 anni, entrambi incensurati, sono stati arrestati dai carabinieri a Minervino Murge. Sono accusati di porto e detenzione di materiale esplodente e resistenza a pubblico ufficiale.

Il materiale era suddiviso in 1.500 pezzi sistemati nel furgone che è stato sequestrato. Gli arresti sono stati possibili grazie a un carabiniere fuori servizio che ha notato il mezzo che si aggirava per le strade di Minervino. È stato il militare ad allertare i colleghi che, non appena hanno intercettato il furgone, hanno intimato l’alt. I due però sono fuggiti dando vita a un inseguimento terminato sulla provinciale 3 verso Andria, con il furgone finito fuori strada e i due che
hanno provato a scappare per le campagne. Raggiunti, sono stati bloccati.
Tra gli ordigni “tutti dall’altissima potenzialità esplosiva”, riferiscono i carabinieri, ce n’erano “132 di manifattura artigianale, altamente letali sia per quantitativo di esplosivo contenuto, che per il confezionamento, compatibili
con quelli utilizzati per la realizzazione delle così dette marmotte usate per far esplodere gli sportelli bancomat”.

Stefania Losito

Fonte Radio Norba

Next Post

Donne Amiche della Terra, il premio Coldiretti alle imprenditrici. In Puglia va all’uva “internazionale” di Teresa Diomede

Con la cooperativa agricola Racemus di Rutigliano, nel Barese, si è aggiudicata la categoria “Donne e Made in Italy nel mondo” Le imprenditrici in Italia sono 200mila, di cui 13mila under 35. Sono i numeri della Coldiretti, che ha presentato a Roma la seconda edizione del premio “Amiche della terra, […]

Subscribe US Now