Cgia, nei primi due anni governo Meloni occupazione in crescita, soprattutto al Sud. Puglia seconda per contrazione di disoccupati
Nei primi due anni di governo Meloni, l’occupazione in Italia è cresciuta complessivamente di 847mila unità (del 3,6%) e i nuovi occupati si registrano soprattutto al Sud. Spicca la Puglia che è al secondo posto in Italia per contrazione di disoccupati. E’ quanto riferisce l’Ufficio studi della Cgia Mestre, su base dei dati regionali e le previsioni di Prometeia. Tra il 2022 e il 2024, il Mezzogiorno – grazie al buon andamento delle esportazioni, delle costruzioni e degli investimenti pubblici correlati al Pnrr – registra un incremento totale di 350mila lavoratori. Guardando i dati nello specifico, per quanto riguarda la crescita degli occupati, la Sicilia registra il numero più elevato di nuovi posti di lavoro (+10%), poco dietro c’è la Basilicata (che cresce di 12mila posti, + 6,4%) e la Puglia (con 47 mila posti e un + 3,7%).
Anche per quanto concerne la contrazione dei disoccupati, sarebbe sempre il Sud la macro area piu’ dinamica del Paese. In valore assoluto a guidare la graduatoria, subito dopo la Sicilia, è la Puglia con -35.600 disoccupati in regione. Il tasso di disoccupazione raggiungerà quindi il -2,6%. Lieve calo anche per la Basilicata, con circa 1300 unità disoccupate in meno.
In linea generale, in Italia a dare il maggior contributo in questi due anni è stata la fascia degli over 50 e la metà dei nuovi posti di lavoro è rappresentata dalle donne. Infine, aumentano i contratti a tempo indeterminato con + 937mila unita’, mentre i lavoratori con un contratto a termine sono diminuiti di 266mila.
Michela Lopez
Fonte Radio Norba