Lavoro, il record Ue delle partite Iva “rosa” in Italia. E il Sud è nella top ten per il numero di donne imprenditrici
Al Sud non si vede sempre tutto “nero”, alle volte spunta anche un po’ di “rosa”. In Italia, il tasso del lavoro femminile è il più basso d’Europa ma, sempre in Italia, il numero di imprenditrici e di partite Iva delle donne è il più alto, con una forte incidenza delle realtà del Mezzogiorno. Lo afferma la Cgia di Mestre, l’associazione di artigiani e piccole imprese, che stima un milione e 600mila donne che lavorano come artigiane, commercianti, esercenti o libere professioniste ammontano, oltre 300mila in più rispetto alla democratica Germania. Nella top ten delle province con più imprenditrici ci sono al sesto posto Bari, con il 28,9% e quasi 28mila aziende “rosa”, all’ottavo posto Foggia, con il 28,6% e al decimo Potenza, con il 28% sul totale delle imprese del territorio.
Oltre la metà di queste imprenditrici, in Italia, si occupa di servizi alla persona (quali parrucchiere, estetiste, tatuatrici, massaggiatrici, pulitintolavanderie, ecc.) e di servizi alle imprese (come agenzie di viaggio, immobiliari, di pulizie, noleggio di veicoli, pubblicitarie, fotografe, video maker, studi di commercialisti e consulenti del lavoro). Al Sud anche di agricoltura, turismo e commercio.
In Italia sono le province del Mezzogiorno a registrare l’incidenza percentuale più elevata di imprese a conduzione
femminile sul totale delle attività presenti in ciascuna delle 105 realtà territoriali monitorate dalla Cgia. A guidare la
graduatoria nazionale è Cagliari con il 40,5% delle attività guidate da donne sul totale provinciale (in valore assoluto sono 13.340). Seguono Benevento con 30,5% (9.227), Avellino con il 30,2 %(11.149), Nuoro con il 29,3% (6.743) e Chieti con il 28,9% (11.009). La prima provincia del Nord è La Spezia che si colloca al 18/o posto a livello nazionale con una incidenza del 26,4% (4.582). Se, invece, si riformula la classifica nazionale in base al numero assoluto di imprese femminili, in vetta scorgiamo la Città Metropolitana di Roma con 76.519 attività in ‘rosa’ (pari al 22,7% del totale delle imprese presenti a livello provinciale). Seguono Milano con 57.341 (17,9%), Napoli con 55.904 (21,7%), Torino con 44.051 (22,4%) e, come dicevamo, Bari con 27.975 (28,9%).
Stefania Losito
Fonte Radio Norba