Incidente aereo a Washington, collisione tra velivolo passeggeri ed elicottero militare, molte vittime
A Washington un aereo con a bordo 60 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio si è scontrato in fase di atterraggio con un elicottero militare che trasportava tre soldati ed è caduto nel fiume Potomac, vicino all’aeroporto Ronald Reagan. Quattro persone sono state tratte in salvo, una ventina le vittime già recuperate. Preoccupano anche le temperature molto rigide, il fiume è gelato. L’FBI ha escluso un atto terroristico. Pare che l’elicottero militare, un Sikorsky H-60, fosse in addestramento. L’aereo passeggeri è un CRJ-700 della casa costruttrice canadese Bombardier, assemblato nel 2004. Stava operando il volo dell’American Airlines AA5342 da Wichita, nel Kansas, a Washington DC.
L’incidente è avvenuto intorno alle 20:48 ora locale, le 2:48 della notte in Italia.
Secondo l’Associated Press l’aereo era in arrivo al Reagan National a un’altitudine di circa 120 metri e a una velocità di circa 225 km/h quando ha subito una rapida perdita di quota sul fiume Potomac, secondo i dati del suo transponder radio. Pochi minuti prima dell’atterraggio, i controllori del traffico aereo hanno chiesto al jet commerciale in arrivo se poteva atterrare sulla pista 33, più corta, e i piloti hanno detto di sì. I controllori hanno quindi autorizzato l’atterraggio.
I siti di tracciamento del volo mostrano però che l’aereo avrebbe modificato il suo approccio alla nuova pista. Meno di 30 secondi prima dello schianto, un controllore del traffico aereo chiede all’elicottero se ha l’aereo in arrivo in vista. Il controllore fa un’altra chiamata radio all’elicottero pochi istanti dopo: “Pat 25 passa dietro il Crj”. Pochi secondi dopo i due velivoli si scontrano.
Gianvito Magistà
Fonte Radio Norba