Papa Francesco ha la polmonite bilaterale. Vaticano: “Quadro complesso, ma il pontefice è di buon umore”
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Papa Francesco ha una polmonite bilaterale e il quadro clinico è ancora complesso. “Gli esami di laboratorio, la
radiografia del torace e le condizioni cliniche del Santo Padre continuano a presentare un quadro complesso”, comunica la Sala stampa vaticana. “La tac al torace di controllo alla quale il Santo Padre è stato sottoposto questo pomeriggio, prescritta dall’equipe sanitaria vaticana e da quella medica della Fondazione Policlinico Gemelli ha dimostrato l’insorgenza di una polmonite bilaterale che ha richiesto un’ulteriore terapia farmacologica -prosegue la nota – L’infezione polimicrobica, insorta su un quadro di bronchiectasie e bronchite asmatiforme, e che ha richiesto l’utilizzo di terapia cortisonica antibiotica, rende il trattamento terapeutico più complesso”.
Nonostante la salute presenti “un quadro complesso” “Papa Francesco è di umore buono”, informa la nota della sala stampa vaticana. Questa mattina “ha ricevuto l’eucarestia e, nel corso della giornata, ha alternato il riposo alla preghiera e alla lettura di testi. Ringrazia per la vicinanza che sente in questo momento e chiede, con animo grato,
che si continui a pregare per lui”, conclude la nota.
LA VALUTAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA SOCIETA’ DI GERIATRIA – Un periodo di almeno 7-10 giorni per valutare la risposta del Pontefice alla nuova terapia antibiotica alla quale è sottoposto, ma “ci sono comunque le condizioni perchè gli antibiotici possano risultare efficaci”. E’ la valutazione del presidente della Società italiana di geriatria e gerontologia (Sigg), Dario Leosco, secondo il quale nel caso del Pontefice non dovrebbe al momento sussistere un rischio di antibiotico-resistenza.
Stefania Losito
Fonte Radio Norba