Febbraio 24, 2025

Tre anni di guerra a Kiev, von der Leyen in Ucraina e Macron a Washington con il piano di pace europeo

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Tre anni fa l’Ucraina si svegliava invasa dalla Russia. Dopo oltre mille giorni di guerra, la pace sembra essere più vicina. I leader dell’Ue sono arrivati a Kiev per esprimere il loro sostegno all’Ucraina: “Siamo a Kiev oggi perché l’Ucraina è Europa. In questa lotta per la sopravvivenza non è solo il destino dell’Ucraina ad essere in gioco, ma quello dell’Europa”, ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in un messaggio sui social media accompagnato da un video del suo arrivo in treno a Kiev insieme al presidente del Consiglio europeo Antonio Costa. Ma, in un’intervista all’European Newsroom, la presidente chiarisce che l’Ue “deve accelerare l’invio di munizioni e armi” all’Ucraina e “questo sarà il cuore del nostro lavoro nelle prossime settimane”. “Aumenteremo le sanzioni punitive contro la Russia, anche se dimostrerà una reale volontà a trovare un accordo per una pace duratura”, ha sottolineato la Von der Leyen aggiungendo anche che l’Ue “ha preparato un pacchetto per la sicurezza energetica”.

Intanto il presidente francese Macron sarà invece a Washington da Trump col piano di pace europeo. Sono previste inoltre riunioni straordinarie del G7, del Consiglio di sicurezza Onu e del Consiglio d’Europa. Zelensky si dice pronto a dimettersi subito in cambio dell’adesione di Kiev alla Nato, chiede garanzie di sicurezza a Trump e afferma di volerlo incontrare prima che il presidente Usa veda Putin.

Nelle mediazioni cerca un ruolo anche la Turchia che “può contribuire ai colloqui di pace (tra Russia e Ucraina), anche come (Paese) ospitante”. Lo ha detto il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, durante un colloquio telefonico con l’omologo francese, Emmanuel Macron, affermando l’importanza di “lanciare un processo negoziale che non escluda alcuna delle parti nel conflitto”. Durante la telefonata, il leader turco ha sottolineato come Ankara continui “con i suoi sforzi per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina e stabilire una pace equa e duratura” e come la Turchia sia stato l’unico Paese “che ha portato le parti in guerra attorno al tavolo del negoziato in varie occasioni”, riferisce la presidenza della Repubblica turca.

Stefania Losito

Fonte Radio Norba