Notte tranquilla per Papa Francesco dopo la crisi di ieri. Ma il quadro resta complesso e la prognosi è ancora riservata

Notte tranquilla per Papa Francesco dopo la crisi respiratoria accusata ieri pomeriggio. Il Pontefice, ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dal 14 febbraio, aveva accusato un broncospasmo che gli aveva causato vomito, ma la situazione era rientrata dopo l’intervento dei medici. Secondo la sala stampa vaticana, Papa Bergoglio ha trascorso una notte tranquilla senza nuove crisi sopraggiunte. La crisi di ieri, a quanto si apprende, non ha coinvolto altri organi e il Papa non ha la febbre. Questa mattina, riferiscono fonti vaticane, si è svegliato e dopo aver bevuto il caffè si è dedicato alla lettura dei quotidiani. Il quadro, però, resta complesso ed è per questo che resta la cautela dei medici, che non hanno ancora sciolto la prognosi e che hanno sempre detto che il Papa non è fuori pericolo. Crisi come quelle di sabato scorso e di ieri rientrano in questo quadro. Stasera alle 21, intanto, il cardinale Claudio Gugerotti, Prefetto del Dicastero per le Chiese orientali, presiederà in Piazza San Pietro la recita del rosario per la salute del Pontefice. L’annuncio è arrivato su X da parte della Segreteria di Stato vaticana.