Marzo 12, 2025

La guerra dei dazi Usa – Europa: al via quelli al 25% su acciaio e alluminio importati dagli Stati Uniti. Ue: “Contromisure proporzionate”

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Gli annunciati dazi doganali del 25% su acciaio e alluminio, voluti da Donald Trump, sono entrati in vigore segnando una nuova fase nella guerra commerciale tra gli Stati Uniti e i partner commerciali. Il presidente americano aveva già tassato le importazioni di acciaio e alluminio durante il suo primo mandato (2017-2021), ma questa nuova tassa intende essere “senza eccezioni e senza esenzioni”, ha assicurato Trump durante l’annuncio all’inizio di febbraio.

E arrivano le contromisure dell’Unione europea: partiranno il prossimo primo aprile e, fa sapere “rammaricata” la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, saranno “rapide e proporzionate”. “La Commissione – sottolinea la nota della preseidente – si rammarica della decisione degli Stati Uniti di imporre questi dazi, ritenendoli
ingiustificati, dannosi per il commercio transatlantico e dannosi per le imprese e i consumatori, poiché si traducono in
un aumento dei prezzi”.

Ma la guerra sui dazi, prima di attraversare l’oceano, è iniziata già tra Usa e Canada. In risposta ai dazi del 25% annunciati dal premier dell’Ontario Doug Ford sull’elettricità fornita a tre Stati Usa confinanti, Trump ha raddoppiato dal 25% al 50% i dazi su acciaio e alluminio canadesi, a partire da mercoledì. A quel punto Ford ha fatto un passo indietro sancendo una tregua temporanea, che però ai mercati non interessa: le Borse hanno bruciato 279 miliardi, in rosso auto e farmaceutica. L’euro si rafforza sul dollaro, ai livelli di luglio 2024. Musk, Bezos, Zuckerberg, Brin e Arnault, i 5 super-miliardari trumpiani hanno perso in 50 giorni 209 miliardi di dollari di ricchezza. La borsa è volatile, spiegano da Washington.

Stefania Losito

Fonte Radio Norba