Giornata dell’Unità nazionale, Mattarella all’altare della Patria: “Rendere concreta pace in Ucraina e Medio Oriente”



Il presidente della Repubblica Mattarella ha deposto una corona di alloro sulla tomba del Milite ignoto, all’Altare della Patria, in occasione della Giornata dell’unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera. Dopo essersi soffermato in raccoglimento, Mattarella ha salutato le autorità e le alte cariche presenti alla cerimonia, la premier Meloni, il presidente del Senato La Russa, quello della Camera Fontana, e il presidente della Corte costituzionale Amoroso. “Il 17 marzo celebra la nascita dell’Italia e, con essa, l’unità conquistata a caro prezzo con il Risorgimento, insieme alla riappropriazione, con la lotta di Liberazione, della propria identità e unità dopo l’occupazione nazista e la rottura istituzionale operata con la nascita, nel Nord Italia, del regime della Repubblica Sociale” ha affermato il presidente della Repubblica. Questa giornata per Mattarella,” richiama a ciascheduno i valori su cui si fonda la nostra comunità e le aspirazioni che la animano per la costruzione di una società sempre più coesa e inclusiva, che sappia guardare con fiducia al domani, nell’orizzonte europeo”. Poi un passaggio sulle guerre in atto: “Dobbiamo affrontare le sfide per rendere concreta la pace in un contesto internazionale ove sono prevalse spinte aggressive, in Ucraina come in Medio Oriente”.
Michela Lopez
Fonte Radio Norba